Milano Piazza Duomo

Committente-Client: Autogrill S.p.a

Il progetto architettonico de Il Mercato del Duomo è stato curato dall’architetto Michele De Lucchi. Il suo intervento, che si contraddistingue per il carattere profondamente conservativo, si sviluppa nel rispetto dei segni originari della Galleria Vittorio Emanuele, costruita dal 1865 al 1878 su progetto di Giuseppe Mengoni.
Un approccio profondamente rispettoso dell’identità della Galleria che ha consentito ad Autogrill di esaltarne gli elementi distintivi, restituendo alla città di Milano un patrimonio di grande valore storico e culturale riconosciuto a livello internazionale, esempio dell’architettura eclettica milanese della seconda metà del XIX.
L’impronta conservativa dell’intervento emerge già dalla chiostrina d’ingresso, ricostruita riprendendo l’originale orditura dei pieni e dei vuoi nel tempo esantemente modificati. L’atmosfera della corte, in origine aperta, è stata invece ricreata rimuovendo la chiusura del lucernario sul tetto, sostituito da un nuovo velario trasparente che permette alla luce naturale di penetrare nell’ambiente.

Conservazione e valorizzazione, ma anche verticalità. La nuova offerta di ristorazione di Autogrill si sviluppa su 4 livelli che hanno reso necessario un nuovo sistema di distribuzione verticale per dare al visitatore un punto di orientamento immediato che si traducesse in un maggior apprezzamento dello spazio. Per collegare i diversi piani, una scala mobile è stata collocata sulla parete di fondo della chiostrina che dà accesso al locale, una soluzione che libera al massimo lo spazio creando un vuoto centrale che permette di ammirarne la verticalità. Anche l’uso degli specchi nei serramenti contribuisce ad aumentare a livello percettivo la grandezza dell’ambiente. Tutte queste soluzioni creano uno spettacolare cannocchiale verticale intorno al quale è organizzato l’accesso ai diversi piani del locale.

L’intervento di ristrutturazione e restauro ha guidato anche la scelta dei materiali, dei colori e delle finiture. Sono stati utilizzati, ad esempio, il botticino, già presente nel pavimento originario della Galleria, e intonaci spatolati per la riqualificazione degli spazi interni. Tutti gli ambienti interni, a partire dagli interventi nel cavedio d’ingresso, riflettono la filosofia del progetto architettonico che restituisce al fronte Ovest della Galleria occupato dalle nuove attività Autogrill, un registro decisamente più fedele ai disegni del Mengoni. Il Mercato del Duomo è il risultato di un lavoro di progettazione e sviluppo durato complessivamente tre anni. I lavori si concluderanno il 30 aprile con tempi di realizzazione record di soli otto mesi.